Così come altri linguaggi di programmazione, anche PHP utilizza le variabili come fondamento della costruzione di applicazioni più o meno complesse.

Una variabile è, in generale, un contenitore al cui interno è possibile conservare e modificare diverse tipologie di informazioni.

In PHP, le variabili, non necessitano di inizializzazione prima di poterle utilizzare, non è, cioè, fondamentale tipizzarle e assegnargli un valore durante la loro dichiarazione.

Per definire una variabile è necessario utilizzare il simbolo del dollaro ($) e un nome a scelta, composto da caratteri alfa-numerici e underscore, che non deve mai iniziare per numero:

<?php $pippo;?>

I nomi di variabili sono case-sensitive e non possono contenere spazi.

Per mostrare a video il contenuto della variabile è possibile utilizzare l’istruzione echo o l’istruzione print.

<?php echo $pippo;?>

Come già detto, una variabile può contenere diversi tipi di dato, in generale:

  • Interi
    Valori numerici interi positivi o negativi

    <?php $a = 5;?>
    <?php $b = -23;?>
  • Decimali
    Valori numerici a virgola mobile (la virgola corrisponde al punto)

    <?php $a = 6.3;?>
    <?php $b = 7.27;?>
  • Booleani
    Valori che possono esclusivamente essere veri o falsi

    <?php $a = false;?>
    <?php $b = true;?>
  • Stringhe
    Valori testuali delimitati da singoli o doppi apici: la differenza sta nell’elaborazione delle varibili che può essere eseguita all’interno dei doppi apici e non all’interno dei singoli apici.

    <?php
    $nome = 'pippo';
    echo "Ciao $nome, questo è un testo";
    ?>

    ritornerà a video “Ciao pippo, questo è un testo”

    <?php
    $nome = 'pippo';
    echo 'Ciao $nome, questo è un testo';
    ?>

    ritornerà a video “Ciao $nome, questo è un testo”